sabato 30 luglio 2011

Trouble

~LUMOS!~


Eccoci di nuovo qui, con un consiglio e una recensione.

Oggi vi parlo di un'autrice che mi piace molto, per una ragione molto semplice da spiegare: è onesta.
Inell scrive molto bene, a volte sviluppa trame interessanti e si vede che cura le sue FF con attenzione, ma come dire, non si fa troppi viaggi mentali (vi piace quando sono così tecnica, vero?).
Le storie di Inell sono spesso One Shot, a volte lunghette, a volte quasi Drabble, e tendono ad avere una temperatura piuttosto alta. Anche quando il rating della storia è assolutamente pulito, si sente chiarmente una tensione sessuale che cresce tra le righe, a volte in maniera più sottile, a volte in modo molto palese.
Inell, dicevamo, è onesta e si vede che scrive per il piacere di scrivere e per il piacere di leggerla che ne deriva. Quando si tratta di PWP (Porn Without Plot... devo finire il glossario, eh?) si tratta di onesto PWP, senza nascondersi dietro a paraventi ipocriti di autorialità.
Attenzione, non sto dicendo che non si possa scrivere una storia assolutamente hardcore e al tempo stesso scriverla bene e con un intento artistico. Credo che se un autore è dotato di talento e di tecnica la narrativa erotica sia un banco di prova complicato ma estremamente gratificante. Credo fermamente nell'esistenza di capolavori del porno. Giusto per chiarirci.
L'autrice di cui parliamo oggi, però, nonstante abbia una fluidità e una maestria notevoli, non sembra puntare al Nobel del PwP, ma a scrivere storie estremamente piacevoli da leggere.

Inell ha un certo gusto per lo scioccante, il violento e il disturbante. Non è insolito leggere, nelle sue FF di rapporti non consensuali, tortura e simili situazioni che virano all'estremo. Altre volte, però è un'ottima esploratrice di caratteri e scrive storie senza il minimo sospetto di bollino rosso, che girano tutte intorno ai personaggi e ai loro rapporti.

La storia che vi presento oggi è una delle prime che ho letto ed è molto breve, per compensare la lunghezza interminabile della storia che vi ho proposto l'ultima volta.

Trouble
Il rating è PG -13
Il Pairing è Hermione/Sirius
Si svolge durante "L'Ordine della Fenice"
E' stata scritta, nel dicembre 2004,  per un challenge, ovvero una sfida, che aveva questi termini:
Challenge #6: Christmas 
Setting: Write a missing scene from Order of the Phoenix. 
Requirements: a frustrated Hermione, a tipsy Sirius and a question from Tonks.
Line: "I'd stay away from the mistletoe if I were you."


Queste sfide, nelle comunità di FF sono una vera e propria manna. Viene lanciato un tema e i vari autori ci si buttano sopra come lupi! Vi parlerò dei challenge più avanti e più approfonditamente, per ora godetevi la storia!

E' un delizioso esempio di situazione suggestiva e ben descritta, senza troppi detttagli, ma abbastanza ricca da catturare.
Non si tratta di una delle fic più hardcore di Inell, nemmeno lontanamente, anzi, è assolutamente leggibile da chiunque senza problema alcuno. E' una storia che mi piace molto, una delle primissime che abbia mai letto, nella famosa serata in cui scoprii le fan fiction, e per questo rimane una delle mie preferite. Adoro il finale di questa storia, seriamente. Intreccia il Canon con la FF inserendola in un momento preciso e ogni volta che rileggo quel momento de L'Oridine della Fenice non posso fare a meno di pensare a questa storia.
Orsù, immaginatevi natalizi, circondati da decorazioni e l'immancabile vischio e drappeggiatevi di odor di biscotti e buoooni sssentimeeenti! Sì, lo so che è luglio e potrebbe risultare complicato, ma ho fiducia nella vostra capacità di astrazione.
Prometto che la prossima volta vi proporrò invece qualcosa di oltraggiosamente R - Rated!

~NOX~

mercoledì 27 luglio 2011

Wizard Rock!

...E mentre leggete la prima fic che vi ho proposto, ecco a voi un accompagnamento ideale!
No, ok, ci sono molte FF che nascono su una canzone, si chiamano infatti SongFic e ci sono anche molti autori che consigliano l'ascolto di determinati brani per accompagnare le loro storie.

La musica di cui sto per parlarvi non è musica da accompagnamento, e di certo non è molto d'atmosfera, ma è decisamente in argomento.
Immaginate un gruppo di ragazzini americani, con due chitarre e una batteria, vestiti come studenti di Hogwarts che cantano canzoni ispirate al Potterverse... Ecco, anche se può sembrarvi impossibile, esistono!


Si chiama Wizard Rock, Wrock in forma abbreviata, e ve ne darò alcuni assaggi.

Il Wrock nasce grazie a Harry and the Potters, glorioso gruppo fondatore, che con brani come "Voldemort can't stop the rock" hanno dato il via all'ondata di band che li ha seguiti.
Draco and the Malfoys, Wingardium Leviosa, The Remus Lupins, The Whomping Willows, Justin Finch-Fletchley and the Sugar Quills, Gred and Forge, Tonks and the Aurors, Swish and Flick, Oliver Boyd and the Remembralls, Ministry of Magic, The Moaning Myrtles, The Parselmouths e Kingsley and the Shacklebolts, sono solo alcuni tra i gloriosi nomi di questo genere a parte, che vanta anche un favoloso festival: Wrockstock!

Tutto è piuttosto fatto in casa e la qualità del suono è spesso pessima, ma una volta sviluppato il gusto, non potrete più fare a meno di una piccola dose di Wrock ogni tanto.

Per introdurvi il genere, vi presento una delle mie band preferite nella scena Wrock: Draco and the Malfoys.
Nati come controparte cattiva degli Harry and the Potters (come poteva essere diversamente?), sono autori di quattro album e si esibiscono in concerto piuttosto spesso con un seguito di pubblico niente male.

Tra le loro canzoni più famose c'è la cattivissima e irresistibile "My dad is rich"

Il testo è quello che segue e merita davvero di essere compreso appieno, è di una cattiveria deliziosa!



My dad's always there
To open all my doors
You have to call a patronus just to catch a glimpse of yours
My mom says she loves me 
When she tucks me into bed
How's your mommy doing in the Mirror of Erised?

My dad is rich
And your dad is dead
My dad is rich and your dad is dead

Your dad's on his journey
To the great beyond
When you're dueling you might see him come out of someone else's wand
You may have freed our house-elf
And brought doubt to our family name
But your parents still got toasted by a big green glowing flame

My dad is rich
And your dad is dead
My dad is rich and your dad is dead

My dad is rich
And your dad is dead
My dad is rich and your dad is dead 

Come avrete capito, si tratta molto spesso di canzoni con un testo ovviamente ispirato al Potterverse, con risultati esilaranti.


Eccovi un altro esempio.
In "Potions yesterday" Draco canta la sua frustrazione verso Potter: stupid little dork with a stupid dorky scar!

Ovviamente, dato che il Wrock è ben presente anche in Canon, la WB non poteva farsi sfuggire l'occasione di mettere insieme, anche solo per un film, la band più celebre del mondo dei maghi, citata più volte nei romanzi: The Weird Sisters!
Così, nel bel mezzo de Il Calice di Fuoco, abbiamo una scena con la band che suona e nei contenuti speciali c'è questa, che è la canzone integrale "Can you dance like a Hyppogriff?"
E, sì, quello che canta è Jarvis Cocker dei Pulp!
Enjoy!





Bene, sicura di avervi introdotto ad un nuovo guilty pleasure, vi lascio esplorare il mondo del Wrock.
Attendo i vostri commenti e... se qualcuno mai avesse voglia, sappiate che io canto bene e ho qualche sera libera per le prove... così, tanto per dire, eh!


domenica 24 luglio 2011

Pawn to Queen

E quindi si comincia.
Ma da dove cominciare?

Ho considerato diverse ipotesi (e per tutte verrà il turno, non dubitate), ma credo che questa sia quella più... Huumm...giusta?

La storia che vi vado a presentare si chiama "Pawn to Queen" e, nel campo delle Fan Fiction, è un classico.


Prima di Pawn to Queen, scritta tra l'uscita di "Il Calice di Fuoco" e prima de "L'Ordine della Fenice", c'erano state relativamente poche storie basate sulla coppia Severus Snape e Hermione Granger.

La "storia" vuole che la prima ff a comprendere questo pairing sia stata "Beyond the silver Rainbow", scritta da Lupinlover e pubblicata su Fanfiction.net nel 2000.

Ma è a Pawn to Queen che si deve l'esplosione di popolarità che questa ship ha conquistato nel tempo. Dopo la sua pubblicazione, nel 2001, il gruppo yahoo WIKTT(When I Kissed The Teacher, dedicato alla coppia SS/HG e forse la più grande mailing list del mondo potteriano) sestuplicò il numero degli iscritti e la quantità dei post di commento e di lode per questa storia raggiunse le stelle.


Il titolo è un suggestivo gioco di parole che indica sia la mossa di un pedone che attacca una regina, sia la trasformazione che un pedone può fare diventando la regina, raggiungendo il capo opposto della scacchiera.
E' una storia molto particolare che potremo definiere altamente femminista, nella quale una Hermione piuttosto matura per la sua età si trova in una situazione orribile per colpa delle macchinazioni dei Mangiamorte e soprattutto di Lucius Malfoy.
In questa storia troviamo un Malfoy assolutamente negativo, perfido e viscido, assolutamente non stupido e estremamente pericoloso, e una società di Mangiamorte che si nutre in egual misura di potere, forza e piacere del genere meno solare possibile.
Voldemort rimane nel background, con solo qualche apparizione piuttosto IC (In Character, ovvero ben dentro al suo personaggio), ma la sua presenza si sente eccome.
Riley, l'autrice di questa FF, mette in campo tutta una schiera di personaggi originali creati dalla sua fantasia e ispirati a nomi presenti nei romanzi Canon, come ad esempio Blaise Zabini, che all'epoca era stato solo nominato tra le file dei Serpeverde.
Peccato che Blaise, dato il nome equivocabile, sia stato interpretato da Riley come una ragazza e non come il ragazzo che scopriremo essere nei libri successivi.
LA Blaise di Riley è un bel personaggio, interessante, coinvolgente e con lei entra in scena tutta una mitologia e un background interessante che aggiunge colore e intensità alla storia.

Rriley, come esaustivamente scriveva nelle note autoriali (AN: Author's note) non è interessata tanto a scrivere scene di azione, quanto a far parlare i suoi personaggi, farli crescere e entrare dentro alle loro teste.
Il processo è  interessante e intrigante, anche se in alcuni punti non si riesce ad evitare di saltare qualche riga, quando le divagazioni Freudiane raggiungono il livello della sega mentale e si vuol solo sapere come la storia andrà avanti.

E' un peccato che, in una storia con una cura eccezionale per la psicologia, come questa, il personaggio principale, Severus Snape, non sia così IC e così caratterizzato come ci si aspetterebbe. Non fraintendetemi, è arricchito da un background e da una psicologia sfaccettatissimi, è un personaggio credibile e molto interessante e piacevole da leggere, ma non è del tutto Snape. Lo è all'inizio, nei primi capitoli, poi comincia a soffrire un po' della sindrome da principe azzurro, altresì nota come la sindrome da Mr. Darcy(di cui sentirete parlare spesso...) e perde la sua... Severusità.
Resta ugualmente un bel personaggio da leggere e la storia vale la pena di essere affrontata, nei suoi 29 capitoli.
Tra i vari meriti di questa FF, c'è anche quello di avere sviluppato una serie di interessanti trame che si sono poi rivelate essere molto simili a quelle che il Canon ci ha dato, altre invece prendono una strada tutta loro e, dopo aver letto gli ultimi tre libri sembrano completamente fuori posto. Ricordate, perciò, che è una storia scritta prima dell'uscita di L'Ordine della Fenice.

Purtroppo, dopo i 29 capitoli, nel momento in cui ormai la scacchiera è pronta e ogni pezzo sembra avere ben chiaro il proprio gioco, la storia si interrompe.
L'autrice spiega in una lettera molto sentita come i probemi di salute che sta affrontando e i cambiamenti (positivi questa volta) nella sua vita le abbiano fatto prendere la decisione di abbandonare Pawn to Queen.

Ebbene sì, questa prima FF che vi propongo è un WIP.
La sigla sta per Work In Progress, ma purtroppo sappiamo che in realtà è un'incompiuta.
Sono disponibili una manciata di capitoli dopo il ventinovesimo, tra cui un paio veramente meritevoli di essere letti, ed esiste un seguito, ideale completamento della storia, scritto da un'altra autrice.

Nonostante sia incompleta, nonostante abbia molti difetti, questa è però la storia giusta da cui cominciare.
e' parte della storia della FF potteriane e non potevo che cominciare con lei.
Non è una delle più belle che abbia mai letto, né una delle mie preferite, ma è un ottimo punto di partenza e mi par ottima per inaugurare.


Ora, prima di salire sull'Hogwarts Express, a voi le coordinate di questa storia.

Questa FF è in inglese ed è incentrata sul pairing tra Severus Snape e Hermione Granger, che sono anche i protagonisti principali della storia.

Fanno la loro comparsa moltissimi dei personaggi del Canon, naturalmente, tra cui Harry, Ginny, Ron, Draco, Albus Dumbledore, Lucius Malfoy, Draco Malfoy e Lord Voldemort.

Il rating di questa storia è in buona parte PG -13, con alcuni momenti di R, il che significa che contiene alcune scene di sesso, non eccessivamente grafiche ma decisamente palesi e raccontate nei dettagli . Tutto il tono della storia è estremamente emotivo, intenso e psicologico, si parla di abusi, di violenze e di tortura.

E adesso, basta chiacchiere, andate a leggere Pawn to Queen.



~NOX~


sabato 23 luglio 2011

Makani

In questo blog, di tanto in tanto, si parlerà anche di Fan Art.
La rete è piena -per fortuna- di meravigliosi artisti che di tanto in tanto decidono di regalarci e regalarsi immagini ispirate al fandom di loro elezione.
Poi ci sono anche una serie di orrori inimmaginabili, ma per oggi credo che queli ve li risparmierò!

La prima Fan Artista di cui voglio farvi fare conoscienza oggi e Makani, una ragazza piuttosto giovane, americana e con un gran senso dell'umorismo, che ritrae i personaggi del Potterverse con ironia e con un affetto visibile dai tratti del disegno. Il suo stile è stato definito spesso "disneyano" e in effetti i suoi Malfoy hanno un qualche cosa delle sorellastre di Cenerentola!

Makani è, naturalmente, una fangirl e, come tale, non nasconde una passione per alcuni personaggi, come potete vedere qui:


I suoi soggetti preferiti sono senza dubbio i Malfoy, sia come oggetto di spassosissime vignette, che ritratti con un'occhio delicato, intenso e molto particolare.
Insieme ai Malfoy, Makani disegna spesso anche Bellatrix e Voldemort e, naturalmente, Snape.
Dopo l'uscita de Il Principe Mezzosangue, Makani partecipò al progetto in cui alcuni disegnatori si impegnavano ad illustrare l'intero romanzo. Da questo suo progetto vengono alcune delle Fan art più belle che abbia mai visto, compresa questa, che è una delle mie preferite in assoluto.
Severus Snape e Narcissa Malfoy che stringono il voto infrangibile.



Potete trovare Makani su Deviantart o sul suo sito, Accio Brain! e vi raccomando di visitare le gallery intitolate Silly Art e Project HBP.

venerdì 22 luglio 2011

GLOSSARIO - parte prima

Ok, per cominciare, direi che possiamo partire con qualcosa di tecnico, ma necessario, ovvero un po' di glossario.
Ci sono diversi termini che vengono usati quando si parla di Fan Fiction e con i quali magari non tutti sono così familiari. In rete, cercando con Google, è possibile naturalmente trovare risposta per quasi tutto e vi lascerò anche qualche link a cui fare riferimento, ma per rendere le cose più semplici, ecco una spiegazione dei termini più comuni.



  • Fan Fiction (FF): sembrerà banale, ma che cos'è una FF? E' una storia scritta da fan, questo è chiaro. E' una storia che sviluppa una narrazione, breve o lunga che sia, intorno a un'ambientazione e/o a personaggi inventati da altri e descritti in un'opera di letteratura, cinema, teatro e via dicendo. Nel caso specifico di questo blog si parla soprattutto (ma non esclusivamente, forse, in futuro) di FF basate sul mondo di Harry Potter. Ci sono molte varianti e molte declinazioni del termine fan fiction, ma una cosa vale per tutte quante, ovvero il fatto che si tratta di lavori amatoriali, senza scopo di lucro, nati per il puro piacere di scrivere, raccontare e farsi leggere. Ci sono stati casi in cui questo limite viene superato, in cui una fan fiction è diventata un libro edito, ma sono rarissimi e ve ne parlerò magari più avanti.
  • One Shot: E' una FF che consiste di un solo capitolo, breve o lungo che sia e che non si sviluppa oltre a quello. Buona parte delle FF è sviluppata a puntate, a capitoli, alcune sino a diventare praticamente dei romanzi in piena regola. Le One Shot, invece, sono racconti che iniziano, si svolono e si completano in un'unico capitolo.
  • Drabble: Se una One shot è un racconto "standalone", che consta di un solo capitolo, un Drabble dura ancora meno. Si tratta di un flash, un'immagine, la fotografia di una situazione, di un momento, la descrizione di un attimo (come dice il saggio Zampaglione ^__^). Regola vuole che un Drabble sia composto di 100 parole, né più, né meno, con la possibilità di aggiungerne 15 per il titolo. Tuttavia, in rete si trovano FF definite Drabble che non rispondono a questa regola, nonostante la definizione. Insomma, barano. Serpeverde.
  • Fandom: indica la totalità del "mondo" a cui la FF si riferisce. Ad esempio, il Fandom di Harry Potter è composto da tutti i fan della serie, dai forum che ne parlano, dagli scrittori di fan fiction ispirati a Harry Potter e così via. E' tutto il mondo che ruota intorno a una particolare ambientazione.
  • Potterverse: termine che è usato per definire, molto semplicemente, l'universo di Harry Potter: la magia, Hogwarts, i Babbani, il Quidditch, i Mangiamorte e via dicendo.
  • Canon: il "canone" e, come è facile intuire, la storia così come è stata raccontata da J.K. Rowling (a lei sempre onore e gloria). Sembra una precisazione strana da fare, ma spesso le FF non sono Canon, ovvero contraddicono gli eventi così come sono raccontati nei sette libri della saga. Le FF rimangono Canon quando, benché raccontino eventi non descritti nei romanzi, rimangono entro i limiti di essi, non contraddicendo nulla e non inserendo nuovi elementi. Una storia che racconti i pensieri e le emozioni di Lucius Malfoy rinchiuso ad Azkaban è senz'altro Canon, perché sappiamo che in effetti Mr. Malfoy è stato gradito ospite della prigione dei maghi, anche se non ci viene mai raccontato nulla di più dai romanzi ufficiali. Una storia che racconti di come Lucius riesca a evitare la cattura fugga distruggendo la prigione e si dia alla macchia aprendo un bar sulla spiaggia ai Caraibi, sarebbe leggerissimamente fuori Canon!
  • AU: sta per Alternative Universe e comprende una vasta gamma di possibilità che vanno naturalmente fuori Canon. Una storia tipicamente AU potrebbe essere quella in cui Harry Potter sia stato in effetti cresciuto da Sirius Black, come doveva essere se questo non fosse finito ad Azkaban. L'autore, generalmente, racconta nel corso della FF come mai gli eventi della sua storia siano andati in maniera diversa e abbiano portato a conclusioni diverse. Il cambiamento che l'autore fa alla storia non sempre è poi il punto focale della medesima, a volte è solo il presupposto per raccontare qualcosa che altrimenti non sarebbe possibile raccontare e una volta stabilita la premessa, il particolare non è più molto importante nel resto della narrazione.
  • Pairing: il piaring è una coppia di personaggi che vengono "messi assieme" dall'autore della storia. Ci sono i Paring Canon, come Harry e Ginny o Tonks e Lupin  e poi c'è lo sconfinato universo dei pairing, là fuori: chiunque possiate immaginare, accostato a chiunque altro. Molte FF raccontano storie di rapporti tra personaggi, di tipo romantico, di conflitto, di tipo erotico, chi più ne ha più ne metta. La stragrande maggioranza delle FF, in particolare del Potterverse, racconta una storia che sviluppa la relazione tra due personaggi, ovvero un pairing.
  • 'Ship: Viene da un'abbreviazione di relatioship e si può definire come un sinonimo di Pairing. Definisce due personaggi coinvolti in una relazione, di qualsiasi genere essa sia. Non raccontiamoci balle, quasi sempre sessuale.
    Alcuni pairing hanno un grandissimo supporto e non è strano trovare, su forum e siti di FF, delle vere e proprie tifoserie di "Shippers" che se ne dicono di ogni genere, denigrando i pairing altrui e sostenendo strenuamente quelli favoriti, fino a dire che l'autore stesso della storia originale a cui si ispira il Fandom ha sbagliato e loro, ovviamente, hanno invece ragione.
    Gli Shippers sono soliti coniare anche un nomignolo, o portmanteau, per la coppia che sostengono, in genere dato dalla fusione dei nomi dei due personaggi. Ad esempio, Snape+Harry (oooh, suvvia, ne vedrete di peggio!) è Snarry. Altre volte, Per il pairing si conia un vero e proprio "nome di battaglia", come fosse una squadra... Per esempio, Draco Malfoy e Pansy Parkinson sono, secondo Fanfiction Alley, Snitch & Bitch, e io lo trovo molto appropriato!
    I nomi delle ship variano spesso da community a community, alcuni sono stati coniati su siti come Mugglenet o SugarQuill e sono quindi diventati molto popolari.

    Due velocissime parole sulle Ship. Nel mondo fanfictionaro, non c'è ship che non possa esistere. Omosessuale, eterosessiale, triangoli, quadrangoli, poligoni, insegnanti con studenti, fratelli con fratelli, gente che entra ed esce volando, canie e gatti che dormono insieme, fantasmi sumeri nel frigorifero... Se la cosa vi offende, consideratevi avvisati. Io, su queste pagine, darò chiare indicazioni dell'eventuale tipo di pairing presente nella FF. Se è qualcosa che trovate inopportuno, disturbante e sbagliato, non andate a leggerla!
  • Rating: ecco che arriviamo al sodo. Il Rating è una classificazione delle storie basata su quanto queste possano essere adatte a diversi tipi di lettori. Un  po' come il bollino rosso che compariva in certi programmi tv o come il VM18 dei film a luci rosse, il Rating è un modo di evitare che qualcuno legga cose che non vuole leggere.

    Gli americani hanno un sistema di rating che vi riporto velocemente, dato che è spessissimo usato nel mondo delle FF.

    G: Good, a posto, lo può leggere chiunque.

    PG: parental guidance. Contiene leggere allusioni sessuali e probabilmente un linguaggio non da salotto bene. Può anche esserci qualche scena violenta e contenuti non adatti a tutti.

    PG-13: contiene esplicite allusioni sessuali e descrizioni di situazioni che tendono al caldo, parolacce, situazioni violente, si può parlare di suicidio, violenza sessuale e altri argomenti che non tutti potrebbero gradire leggere.

    R: qui si salta il fosso e troviamo storie che contengono sesso, violenza, e che non risparmiano nulla al lettore tranne la descrizione grafica ed esplicita, che...

    NC-17: ...invece troviamo qui. Questa è la categoria dove si può sostanzialmente scrivere quello che si vuole, descrivere quanto si vuole e essere crudi e diretti. Sotto questa categoria ricadono le storie esplicitamente erotiche, quelle praticamente pornografiche e quelle più toste da molti punti di vista. Spesso, per poterle leggere sui siti che le ospitano, è necessario certificare di essere maggiorenni.

    X: si tratta di storie puramente erotiche scritte per adulti. questo rating è poco usato, ma se lo vedete, significa che la storia è probabilmente esclusivamente un racconto erotico e null'altro.

    XXX: un pornazzo senza capo ne coda... ^__^

    Alcuni siti, come per esempio Sycophant Hex, hanno creato il loro sistema di Rating, più coinciso e adatto alle loro esigenze specifiche.
    E' molto importante fare caso al rating.
    Non tutti abbiamo voglia di leggere tutto e ci sono persone che si possono sentire disturbate dal leggere descrizioni grafiche di scene particolarmente violente, splatter, o di selvaggi accoppiamenti di gruppo. Il rating serve ad avvertire il lettore. Se poi però il lettore se ne frega e legge lo stesso, va bene, basta che poi non se la prenda con l'autore o con il tramite che gli ha fornito la storia... Che sarei io in questo caso. Suonava come un disclaimer? Voleva esserlo.

Beh, direi che per questa volta ho messo già parecchia carne al fuoco. 
Ogni post di glossario verrà taggato con la sua bella etichettina, per cui, quando ce ne saranno un po', potrete recuperarli tutti clicando sulla tag "Glossario".
Continueremo presto, nel frattempo voi studiate, ok?

-  NOX  -

mercoledì 20 luglio 2011

~ Lumos! ~ Un'introduzione.

Ecco.
Cominciare non è mai stato il mio forte.
Per cui iniziamo a metà del discorso e facciamola finita con le formalità.
Fan Fiction è una di quelle parole che evocano reazioni diametralmente opposte a seconda di chi la sente o la pronuncia.
Se siete nella maggiornaza della popolazione italiana, la reazione a questa parola sarà "eh?", seguita da un moderato disinteresse e quindi dubito che stiate leggendo qui.

Se fate invece parte di quella generazione di persone che a forza di navigare in rete, di spulciare forum, di inventarsi username, ha fatto del *verifica la mail-verifica l'altra mail-diamo un'occhiata su facebook* parte
integrante della sua routine mattutina, le reazioni potrebbero essere altre.
A sentire il termine Fan Fiction c'è chi ridacchia, pensando a brutti racconti scritti da adolescenti con fantasie prepuberali devastate da un'immaginazione priva di riferimenti decenti, e a dire il vero, ahimè, non
è che abbia poi così torto.
A sentire il termine Fan Fiction c'è anche chi pensa al commovente sforzo letterario di individui incapaci di completare una frase senza l'uso delle kappa, eppure così devoti al fandom in questione da dedicare considerevole impegno per scrivere, un gesto che normalmente sono  in grado di compiere
solo con l'ausilio della tastiera del cellulare e in 120 caratteri.

Poi ci siamo noi.
Ecco.
Quelli che sentono il termine Fan Fiction e pensano alle storie.
Quelli che sanno cosa significa slash, per cosa sta AU e che sanno che la rete è un posto immenso e in questo posto immenso, l'archivio di storie scritte dalle mani di fan, è talmente vasto e sfaccettato che è impossibile,
assolutamente impensabile, da cogliere e da catalogare.

Ho cominciato a leggere Fan Fiction per caso, credo come tutti o quasi, perché ci sono capitata su in una sera di qualche anno fa in cui non avevo di meglio da fare.
Avevo appena visto al cinema "Il prigiorniero di Azkaban", terzo film della serie di Harry Potter ed ero delusa. Da divoratrice dei libri, aspettavo con ansia l'entrata in scena di Sirius Black, il bad boy del potterverse,
aspettavo con ansia la trasposizione cinematografica del romanzo, che avevo adorato e che mi aveva definitivamente fatto innamorare della saga di JK Rowling.
Nonostante il film non mi avesse soddisfatto (quanti tagli, che massacrata alla storia dei malandrini e via dicendo...), arrivata a casa, mi venne da ripensare a una delle scene finali, quella in cui Sirius, a cavallo di un
ippogrifo (wow!) con l'abito da carcerato di Azkaban, si tuffa in fuga nella notte...
E già, di per se, ditemi voi se non è un'immagine che può dar adito a fantasie eroiche e romantiche.  Poi c'era quella frase: "Hermione, sei davvero la strega più brillante della tua età!"
Apperò, mica male come complimento, signorina Granger! Certo che, fossi un po' più grandicella tu o un po' più giovane lui...
Eccola là, niente da fare, il pensiero malizioso era nato.
E se tra Sirius ed Hermione fosse mai nata una tresca, come sarebbe andata la storia?
Mi ero fatta ua domanda, avevo posto un "what if?", madre di tutte le fan fiction. E mi ero posta un "what if?" che mi sembrava impudente e dissacrante.
Certo, però, non dovevo essere la sola ad aver pensato una cosa del genere.
Di certo, mi dicevo, in rete avrei trovato qualcuno che aveva fatto lo stesso pensiero e, su qualche forum, su qualche sito, ne rideva e ci scherzava su.

Così mi ritrovai per cercare "Hermione+Sirius" su google.
BOOOOOOOM!Il mondo delle Fan Fiction mi si era spalancato davanti.

Non solo c'era chi aveva pensato a quella frase, ma anche chi aveva pensato a Hermione e Sirius coinvolti in una relazione complicata, intricatissima, talvolta intrecciata con gli eventi dei romanzi, talvolta priva di qualsiasi
coerenza con il "canon", ovvero la storia com'è dalle mani di JKR. Qualcuno si spingeva ancora più i là e accoppiava miss Granger con... EH? Con Lucius Malfoy?
Clicca qua, clicca là, mi ritrovo a leggere la mia prima FF, in inglese, su un sito che ora non riesco più a trovare.
Il titolo è Shattered, la storia ininfluente e quasi inesistente.
Tema: Il male ha vinto e Hermione è prigioniera dei Malfoy.
Svolgimento.
Brevissima, a chiarissimo sfondo erotico e con una punta di perversione niente affatto nascosta.
E scritta niente male.
Cacchio.
La curiosità mi ha spinto a leggere e lo stupore mi ha spinto a continuare, seguito dal puro piacere di scoprire un mondo intero in cui divagare.
Perché, sì, c'era un mondo intero, immenso di storie, che centinaia di fan in tutto il mondo scrivevano, pieni di desiderio di estendere oltre la trama le avventure dei loro personaggi preferiti, pieni del desiderio di
raccontare agli altri le trame della loro immaginazione, pieni del desiderio... di scrivere porcate, senza capo ne coda, perché no!

Era troppo bello, era troppo divertente, era la fine... porcamiseria!
Notti intere passate a leggere, completamente immersa nel Potterverse. A volte perché la storia era bellissima e così ben congeniata da incatenarmi completamente, altre perché era così improbabile e delirante da farmi rotolare a terra dalle risate.
Era l' epoca d'oro delle FF, era 'epoca di Fastidious e di Poisonous bites, dei forum e del Web non 2.0, era solo qualche anno fa  e sembra un'eternità.(sono vecchia e stanca, non ci sono più le mezze stagioni, si stava meglio quando si stava peggio eccetera...)

Da allora sono cambiate molte cose.
Una per tutte, io sono cresciuta (invecchiata direbbe qualcuno di acido...), la storia, quella vera, quella ufficiale, di Harry Potter è finita, i forum sono gradualmente diventati qualcosa di diverso, è arrivato Facebook, è arrivato persino Google +...
Io però ogni tanto leggo qualche FF anche adesso.
Anche adesso, quando il momento è quello giusto, passo una nottata a leggere avidamente questi romanzi online e la mattina ho occhiaie come un panda.

Di tanto in tanto, finisco per leggere storie che sono scritte in maniera ineccepibile, con una capacità narrativa favolosa e penso che vorrei proprio esercitare la mia Grangeresca pignoleria critica e fare le pulci a quella
storia, recensirla con la lente di ingrandimento e esaltarne le qualità, metterne in luce i difetti.

E così, alla fine, eccoci qui.
Un blog.
di recensioni.
Di Fan Fiction.
Cheppalle.

Però, se le cose andranno bene, se c'è qualcuno la fuori che mi sta leggendo, spero che diventi un blog di consigli, un blog di commenti, un blog di confronto, su quelle storie.

Ci sono talmente tante storie, là fuori, che la scelta non manca.
Ne punto una.

Vado a leggerla.
Voi aspettatemi qui.


~NOX~